A volte le idee arrivano
camminando. Camminando per i sentieri himalayani, alla fine degli
anni '80, un gruppo di escursionisti francesi, tra i quali Marc
Damiens, arrivò a Padum, nella remota valle dello Zanskar. Là viveva
una popolosa comunità di pastori e agricoltori, isolata tra monti
inaccessibili, passi invalicabili buona parte dell'anno e comunque,
nei mesi estivi, valicabili soltanto a piedi. Quella comunità
appassionò il gruppo di camminatori. E l'idea, camminando, arrivò.
Chiesero alla popolazione zanskara come avrebbero potuto aiutarli.
Avrebbero voluto costruire qualcosa di solido, un ospedale, un
dispensario… No grazie, risposero i pastori zanskari. C'era qualcosa
di più solido di cui avevano bisogno.
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Sul finire degli anni '80, quei pastori,
quasi del tutto inconsapevoli di cosa accadesse oltre il
passo del Pensi-La, oltre le gole del fiume Zanskar,
parlando con i francesi con l'aiuto di interpreti ladakhi,
avevano già capito che il loro futuro stava nell'istruzione.
Una scuola. Si, avevano bisogno di una scuola. Una scuola
che preparasse i loro ragazzi al futuro, ma che non
dimenticasse la loro cultura tibetana, la loro lingua, le
loro tradizioni. Avevano bisogno di una scuola riconosciuta
dal governo indiano ma che fosse una scuola zanskara per gli
zanskari. Avevano le idee chiarissime |
Marc Damiens per vent'anni ha seguito personalmente la scuola,
l'ha vista crescere, ha realizzato progetti passando ogni anno
molti mesi sul posto, ha dato disposizioni e consigli. Ai
francesi si sono presto affiancati alcuni italiani, tra i quali
Marco Vasta, camminatori anche loro, che hanno visto nascere
questo piccolo importante progetto e hanno deciso di dargli una
mano a crescere.
Partita nel 1990 con 12 ragazzi, subito divenuti 56 al
secondo anno, la nuova scuola era ospitata nel monastero di
Pibiting, fondata con la benedizione del Dalai Lama. A metà degli
anni '90 venne costruito a Pibiting un primo edificio che ospitava
già quasi 200 allievi. Nella vicinissima piana di Upti, nel luglio
2000 è stato inaugurato il secondo edificio che oggi ospita
300 allievi. L’associazione Hope, fondata da Oliver Follmi,
ha finanziato la ristrutturazione del vecchio edificio adibito ora a
casa alloggio per gli insegnanti che provengono da altre località
dell’Himalaya.
Attualmente la scuola ha 12 classi: le classi materne LKG e UKG
e le classi dalla I alla X. In media ci sono 25 allievi per classe.
Le materie insegnate sono: matematica, scienze, lingua bodhi (lingua
di origine tibetana usata in Ladakh e Zanskar), lingua hindi (lingua
nazionale indiana), lingua inglese, educazione fisica, educazione
civica, storia e geografia. Inoltre vengono organizzate attività
culturali in favore della conservazione della cultura tradizionale e
attività sportive, danza e attività ricreative
Le difficoltà
continuano a essere tante. Le lezioni in Zanskar si tengono
d'estate, a cominciare dal mese di maggio, in quanto d'inverno il
gelo è insopportabile. Ma le strade per raggiungere la valle sono
agibili solo a partire da giugno, quando gli operai finiscono di
riparare i danni dei nevai e dalle frane sui passi d'alta quota. Per
tutto il periodo invernale la valle è completamente isolata. Siccome
la maggior parte degli insegnanti non vive nello Zanskar ma viene
dal Ladakh o da altre regioni dell'India, tutti gli anni sono
costretti a raggiungere la valle a piedi. Questo però significa
partire da Leh prima del disgelo, cioè a febbraio, e… risalire il
corso del fiume Zanskar camminando sul ghiaccio. Questo viaggio
quasi rituale, che chiamano il tchadar, per noi è equivalente a una
spedizione alpinistica mentre per loro è… andare al lavoro.
Puoi aiutare lo Zanskar diventando SPONSOR della scuola
Queste sono solo
alcune delle tante difficoltà con le quali si confrontano i
nostri volontari, gli insegnati, il Comitato di Gestione, e
anche gli allievi della Lamdon Model High School di
Pipiting.
Il gruppo francese
che fondò la scuola oggi è un'associazione che si chiama
Aide au Zanskar, attivissima in Francia. In Italia, Aiuto
allo Zanskar è diventata onlus nel 2003 e collabora con
l'associazione francese in particolare per il sostegno agli
studi degli allievi e per i progetti di miglioramento della
struttura scolastica. Ma coerentemente con il proprio
statuto Aiuto allo Zanskar onlus sviluppa anche progetti
specifici di supporto alla popolazione dello Zanskar e del
Ladakh. Tutto grazie alle donazioni, alle iscrizioni, alle
raccolte di fondi, alle iniziative di soci e sponsor e al
lavoro dei nostri volontari.
Nel 2008, vent'anni dopo
la fondazione della scuola, la prima ex-allieva, una donna
in una regione dove il tasso di analfabetismo femminile è
quasi totale, ha ottenuto l'abilitazione a insegnare e
lavora alle dipendenze della sua stessa scuola. La
composizione delle classi è femminile per quasi il 50%. Il
popolo dello Zanskar cammina verso il futuro e noi, italiani
e francesi, siamo orgogliosi di camminare insieme a lui.
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