05/07/2003
L' UNESCO chiede alla Cina di rivedere d'urgenza il piano di sviluppo di Lhasa. |
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05/07/2003 |
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France |
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Città: | Parigi |
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Fonte: | Associazione Italia Tibet |
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Il Comitato che sorveglia l'attuazione della Convenzione dell'UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale, ha chiesto insistentemente alle autorità cinesi di rivedere il loro piano di sviluppo urbano di Lhasa, la capitale del Tibet. La decisione è stata presa durante la 27a sessione del Comitato dell'UNESCO per il Patrimonio Mondiale che si è tenuto a Parigi dal 30 giugno al 5 luglio scorso. Il Comitato ha fatto una serie di raccomandazioni alle autorità cinesi "al fine di addolcire l'impatto negativo sul valore del patrimonio mondiale causato dalla pressione dello sviluppo" e ha chiesto la messa in opera di una politica nazionale di protezione di tutti gli edifici storici tradizionali che sopravvivono a Lhasa.
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Originale: L' UNESCO chiede alla Cina di rivedere d'urgenza il piano di sviluppo di Lhasa.
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Il Comitato che sorveglia l'attuazione della Convenzione dell'UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale, ha chiesto insistentemente alle autorità cinesi di rivedere il loro piano di sviluppo urbano di Lhasa, la capitale del Tibet. La decisione è stata presa durante la 27a sessione del Comitato dell'UNESCO per il Patrimonio Mondiale che si è tenuto a Parigi dal 30 giugno al 5 luglio scorso. Il Comitato ha fatto una serie di raccomandazioni alle autorità cinesi "al fine di addolcire l'impatto negativo sul valore del patrimonio mondiale causato dalla pressione dello sviluppo" e ha chiesto la messa in opera di una politica nazionale di protezione di tutti gli edifici storici tradizionali che sopravvivono a Lhasa. Nel 2002 le autorità cinesi avevano fatto demolire delle tradizionali case tibetane a Lhasa sollevando serie preoccupazioni per quel che riguarda la volontà di Pechino di rispettare i suoi obblighi rispetto alla Convenzione dell'UNESCO. Il Comitato ha anche chiesto di fermare le demolizioni, "in particolare nella zona di Shöl". Poco dopo, rispettivamente nell'ottobre 2002 e nell'aprile 2003, alcuni esperti dell'UNESCO e dell'ICOMOS (Consiglio Internazionale sui Monumenti e Siti) avevano realizzato delle missioni a Lhasa. |
Consulta anche: | Dossier Lhasa |
Originale: | L' UNESCO chiede alla Cina di rivedere d'urgenza il piano di sviluppo di Lhasa. |
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