26/11/2003
Dalai Lama, opposizione polemica su Berlusconi |
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26/11/2003
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"Non sono preoccupato - ha dichiarato il Dalai Lama in merito alla decisione di Berlusconi di non incontrarlo - io mi occupo della difesa dei diritti umani e quindi non intendo creare alcun imbarazzo ai paesi che mi ospitano". Polemiche invece nel centro sinistra. Perchè Berlusconi non ha incontrato il Dalai Lama? "Forse - ha risposto Francesco Rutelli - bisogna chiederlo a Tremonti: può essere che mentre Tremonti vorrebbe mettere dazi nei confronti della Cina, Berlusconi il dazio lo mette per non incontrare il Dalai Lama...".
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di: Dalai Lama, opposizione polemica su Berlusconi
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La difesa dei diritti umani del popolo tibetano, la richiesta di fermare "il genocidio culturale" e il dialogo con la Cina sono stati gli argomenti portanti della visita del Dalai Lama in Italia. Una visita caratterizzata dal mancato incontro con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per il governo italiano infatti la massima autorità mondiale buddista è stata ricevuta (leggi qui) dal sottosegretario Margherita Boniver. Poi ha visto il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini mentre nel pomeriggio ha incontrato al Senato, deputati e senatori.
"Non sono preoccupato - ha dichiarato il Dalai Lama in merito alla decisione di Berlusconi di non incontrarlo - io mi occupo della difesa dei diritti umani e quindi non intendo creare alcun imbarazzo ai paesi che mi ospitano".
Polemiche invece nel centro sinistra. Perchè Berlusconi non ha incontrato il Dalai Lama? "Forse - ha risposto Francesco Rutelli - bisogna chiederlo a Tremonti: può essere che mentre Tremonti vorrebbe mettere dazi nei confronti della Cina, Berlusconi il dazio lo mette per non incontrare il Dalai Lama...".
- "Il premier- ha invece commentato Fausto Bertinotti - mostra così di essere non solo prigioniero degli Usa sullo scacchiere mondiale, ma probabilmente prigioniero di ogni logica di potenza".
"Io - precisa Massimo D'Alema - incontrai il Dalai Lama anche quando ero presidente del Consiglio. Certo, non lo ricevetti a palazzo Chigi, ma lo incontrai".
"Quando viene qui Putin - dice Alfonso Pecoraro Scanio - dice che in Cecenia non c'è nessun problema. Quando è andato in Cina, è rimasto muto. E ora è incapace di ricevere il Dalai Lama... Berlusconi fa sempre il lacchè di qualche potente, e ovunque vada non è capace di avere una posizione autonoma". (red)
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