05/11/2001  Lhasa diverrà "Zona economica speciale"

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BBC News Service
Monday, 5 November, 2001, 12:10 GMT
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La Cina programma di creare una "Zona Economica Speciale" per attrarre investimenti a Lhasa, capitale del Tibet.
Il giornale China Daily riporta che alcuni tra gli incentivi da offrire agli investitori ci sono le aliquote dell'imposta fissate a metà del livello solito.
Questa "Zona Economica Special" è l'ultimo degli ambiziosi progetti di sviluppo per il Tibet, inclusi i progetti di collegare la regione himalayana con la Cina occidentale, costruendo la ferrovia più lunga del paese e creando 5 aeroporti.
Lo sforzo cinese di modernizzare l'economia tibetana ha fatto sorgere critiche da parte dei sostenitori dell'indipendenza del Tibet e degli attivisti per la difesa dei diritti umani, i quali dicono che ciò minaccia di distruggere la tradizionale cultura tibetana.
Essi anche condannano la politica di Pechino di spingere gli immigrati facenti parte del maggiore gruppo etnico cinese, gli Han, verso il Tibet, col risultato che ora i tibetani a Lhasa sono la minoranza.

Contenuto di: 

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Indian government information

Indian parliament

ulla parola)

Titolo originale Tibet gets development zone (BBC)
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BBC News Service
Monday, 5 November, 2001, 12:10 GMT
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La Cina programma di creare una "Zona Economica Speciale" per attrarre investimenti a Lhasa, capitale del Tibet.
Il giornale China Daily riporta che alcuni tra gli incentivi da offrire agli investitori ci sono le aliquote dell'imposta fissate a metà del livello solito.
Questa "Zona Economica Special" è l'ultimo degli ambiziosi progetti di sviluppo per il Tibet, inclusi i progetti di collegare la regione himalayana con la Cina occidentale, costruendo la ferrovia più lunga del paese e creando 5 aeroporti.
Lo sforzo cinese di modernizzare l'economia tibetana ha fatto sorgere critiche da parte dei sostenitori dell'indipendenza del Tibet e degli attivisti per la difesa dei diritti umani, i quali dicono che ciò minaccia di distruggere la tradizionale cultura tibetana.
Essi anche condannano la politica di Pechino di spingere gli immigrati facenti parte del maggiore gruppo etnico cinese, gli Han, verso il Tibet, col risultato che ora i tibetani a Lhasa sono la minoranza.
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Boom di una città costiera

La prima "Zona Economica Speciale" della Cina, creata 21anni fa a Shenzhen - la regione vicina a Hong Kong- ha dato i suoi frutti. Shenzhen ha registrato una crescita del tasso medio pari al 31.2%, secondo le cifre cinesi ufficiali.
Ma insieme alla crescita registrata, Shenzhen è divenuta conosciuta per crimine, prostituzione e mancanza di diritti sindacali.
Il China Daily non ha indicato che tipo di industrie Pechino spera di impiantare a Lhasa, molto al di sopra del livello del mare e con un consumo di mercato relativamente basso.
Le aliquote d'imposta nella SEZ di Lhasa saranno del 15% invece del solito 33%, sempre secondo il China Daily.
La speciale fascia economica potrebbe perdere alcune delle sue attrattive per gli investitori stranieri e giocare un ruolo minore nell'ambito della politica di sviluppo una volta che la Cina si unirà all'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO (WTO), probabilmente l'anno prossimo. I termini per la sua entrata nel WTO includevano una moltitudine di misure di accesso di mercato, dando alle compagnie straniere maggior accesso all'economia della Cina.
Ma anche dopo l'affiliazione al WTO le linee politiche preferenziali
rimarranno in essere da "tre a cinque anni", stando all'associazione cinese dello sviluppo delle aree.
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Collegamenti aerei e ferroviari

Lo scorso mese è iniziato il lavoro di costruzione di un nuovo terminal areoportuale da 14,4 milioni di dollari all'aeroporto di Gonggar, il quale servirà Lhasa e il cui completamento è previsto per il 2003.
Quest'anno il governo cinese ha promesso di spendere 3.8 miliardi di dollari per completare più di 100 progetti di costruzione in Tibet.
I grandi progetti di sviluppo già in corso nelle regioni montuose includono la linea ferroviaria di 600 miglia dalla città di Golmud a Lhasa, la quale dovrebbe costare intorno ai 3 milardi di dolalri per la costruzione.

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tr BS