Il Monte Mera è una montagna isolata posta di fronte all’arco centrale himalayano che abbraccia il Thamserku, Ama Dablam, Pumori, Everest, Lhotse, Baruntse, Makalu, Chamlang, ovvero un panorama a 360° che più vasto e completo non si può.
Originale: Mera Peak Trek 2010 (lingua: Italiano
)
Il Monte Mera è una montagna isolata posta di fronte all’arco centrale himalayano che abbraccia il Thamserku, Ama Dablam, Pumori, Everest, Lhotse, Baruntse, Makalu, Chamlang, ovvero un panorama a 360° che più vasto e completo non si può. Il Mera ha la forma simile alla nostra Marmolada: una parete sud rocciosa e arcigna; una nord-ovest imponente, il regno dei seracchi pensili con relative valanghe; il plateau nord col suo lungo e dolce pendio glaciale; a est la propaggine del Naulek sembra una lunga scala di ghiaccio che sale in cielo. Appare strano che questa meraviglia sia stata fin’ora piuttosto trascurata dai gruppi di Avventure, attratti forse verso il più facile Khumbu dal nome altisonante dell’Everest. A riprova della popolarità che ha raggiunto questa meta è l’affollamento del campo base di Khare, decine e decine di tende, crocevia di spedizioni al Mera, al Baruntse, dal Makalu via Sherpani e West Col, e sopratutto attraverso l’Amphu Lapcha che permette la discesa al Kimbu.
Il viaggio al Mera parte da Lukla raggiunta in volo da Kathmandu e il secondo giorno si sale a 4600 mt e si dorme a 4200 mt, come dire si scavalca il Monte Rosa e si dorme al Colle del Lys! scesi ai 3600 mt di Khote, vi sono poi solo salite fino in cima, il che vuol dire che bisogna scegliere oculatamente le giornate di acclimatamento. L’ultima notte si pone il campo sul ghiacciaio a 5700 mt! All’alba ci attendono gli ultimi facili 800 mt per la cima.