La conferenza (con diapositive in dissolvenza) narra costumi, architettura e vita quotidiana di una affascinante regione tibetana. A differenza del Tibet, occupato dai cinesi, Il Ladakh ha conservato intatta la propria identitą e la proria cultura.
Le immagini sono state scattate nel corso di quattordici viaggi in Ladakh compiuti fra il 1980 ed il 2004. La conferenza presenta, nella prima parte (circa 40') le espressioni culturali, artistiche e religiose di questo popolo anche negli aspetti della vita quotidiana seguendo l'arco delle stagioni dalla primavera alle feste di Capodanno. La seconda parte (circa 30') racconta momenti della vita invernale nella valle dello Zanskar seguendo i passi della spedizione che risale il fiume ghiacciato unica via di accesso a questa valle.
L'esperienza č descritta in questi articoli: "Inverno in Ladakh, non solo trekking" (lo Scarpone n° 18 -1993) "Aldilą dell'Himąlaya sul fiume ghiacciato" (AnM n°3, 1994) "Ladakh, il sentiero di ghiaccio" (Rivista del CAI, n°6 -1995) "Zanskar invernale" (guida Himalaya, a cura di G. Bracci, ed. Polaris, 1999) ed inoltre: Ladakh (libro fotografico di Stefano Pensotti e Marco Vasta - Periplo 1997 , 3a ris. 2001) Sul tetto del mondo (Gente Viaggi - Agosto 2000) La durata complessiva della proiezione in dissolvenza č di circa 1h15'
La Biblioteca si trova all'interno del'ex Comprensorio siderurgico Ilva, proprio nel cuore della cittą, in mezzo ad un'area verde a traffico controllato. Ha sede in un edificio che risale al XVII secolo, quando era il Forno quadrato grande, e ricostruito nel 1838, per essere adibito ad officina meccanica, nella struttura che ci appare ancora oggi.
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