Parigi, 10 mar. - (Adnkronos) - Una ventina di pacifisti ha scalato questa mattina la torre Eiffel per chiedere "pace e liberta' per il Tibet". Gli attivisti -che si sono arrampicati tra il primo e il secondo piano della costruzione alta 300 metri- hanno innalzato striscioni di solidarieta' con il Tibet sotto gli occhi delle centinaia di turisti che visitavano la torre. La protesta -terminata poco dopo- era indirizzata contro il governo di Pechino che nei giorni scorsi ha respinto per l'ennesima volta l'invito degli Usa ad aprire un dialogo con il Dalai Lama, il massimo leader religioso tibetano che vive in esilio dal 1959, hanno dell'occupazione cinese del Tibet.
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Quarante deux grimpeurs, venus de Chamonix et de l'ensemble des Alpes, mais aussi de Paris, ont escaladé ce matin la Tour Eiffel pour marquer la commémoration du soulèvement Tibétain de 1959. Ils ont commencé leur ascension à 5H du matin et n'ont été délogé par les forces de l'ordre qu'à 8H. Pendus aux structures du monument, entre le premier et le troisième étage, ils ont installé des drapeaux tibétains et des grandes banderoles réclamant la liberté au Tibet. Bravo pour cette action !
Parigi, 10 mar. - (Adnkronos) - Una ventina di pacifisti ha scalato questa mattina la torre Eiffel per chiedere "pace e liberta' per il Tibet". Gli attivisti -che si sono arrampicati tra il primo e il secondo piano della costruzione alta 300 metri- hanno innalzato striscioni di solidarieta' con il Tibet sotto gli occhi delle centinaia di turisti che visitavano la torre. La protesta -terminata poco dopo- era indirizzata contro il governo di Pechino che nei giorni scorsi ha respinto per l'ennesima volta l'invito degli Usa ad aprire un dialogo con il Dalai Lama, il massimo leader religioso tibetano che vive in esilio dal 1959, hanno dell'occupazione cinese del Tibet.
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